martedì 14 febbraio 2017

Le zuppe della casa del Grognardo: circa Elfi, Critiche e Masse nella 5a Edizione di D&D

Salve a Tutti,

di recente ho ricevuto una proposta indecente, che in teoria rappresenta l’eldorado di qualunque DM: mi è stato chiesto di arbitrare un party completamente femminile. Contrariamente a quello che probabilmente pensate sto soppesando l’eventualità con attenzione, un po’ perché non ho avuto in passato esperienze equivalenti (anche se ho arbitrato gruppi misti), un po’ perché si tratta di mettere a sedere persone con una conoscenza del gioco di ruolo che oscilla tra il discreto e lo zero assoluto (sapete che quest’ultimo per me è un pregio).
La responsabilità è quindi grande perché un approccio sbagliato potrebbe rivelarsi la classica porta girevole, nella quale provi ad avviare qualcuno in una direzione e lo ritrovi immediatamente catapultato all’indietro.

martedì 7 febbraio 2017

I deliri del Grognardo: circa Punti Esperienza e Monete d'Oro

Salve,
 
una delle critiche che storicamente erano mosse a D&D base o alla prima edizione dell’Avanzato riguardava il fatto che accumulando tesori si guadagnassero anche Punti Esperienza. Il rapporto, informazione di servizio per i ragazzi di nuova generazione che non hanno memoria dei tempi andati, era di 1:1, ossia per ogni moneta d’oro arraffata nei pericolosi sotterranei, si otteneva un Punto Esperienza.
Sommersi dalle critiche dei giocatori Radical Chic, questa regola venne accantonata già con la Seconda Edizione e da allora è caduta nell’oblio.
 
Confesso di essere stato tra quelli che ritenevano questa prassi assurda e di aver tirato un bel sospiro di sollievo quando fu deciso altrimenti. Secondo me, novello S. Paolo folgorato sulla via per Waterdeep dai giochi Storytelling di nuova generazione, tipo Vampiri a inizio anni ’90, andava premiato il roleplay più di tutto. Per inciso sono ancora di questa opinione.