martedì 26 maggio 2020

Forbidden Lands - la modernità della Vecchia Scuola


Salve ragazzi,

è veramente un sacco di tempo che manco da questi luoghi, ma come diceva qualcuno “non tutto quel ch’è oro brilla, né gli erranti son perduti”, in altre parole: sono ancora qua e senza danni da Covid. Spero per voi sia lo stesso!
Credo che ad ognuno di noi, con un minimo di autocoscienza, questo periodo abbia fatto riflettere su relazioni, priorità, incertezza della vita. Ovviamente questo blog non parla di filosofia New Age, e quindi da qui non parte alcun sermone.
Tuttavia l’idea di questo articolo si basa su di uno scatto psicologico avvenuto durante la pandemia, nel quale sono venuto a trovarmi per caso - ma spesso sappiamo che il caso ci viene incontro quando cerchiamo qualcosa -  tra le mani una copia di Forbidden Lands.
Ora sapete che non sono più un fanatico della lettura dei regolamenti ormai da metà anni ’90 - ciò che mi piace leggere sono ambientazioni e avventure - quasi fosse narrativa. Per questo motivo è raro che me ne esca con la recensione di un sistema, a meno che esso non mi abbia colpito.