Se c’è una
cosa che ha sempre provocato in AD&D una sensazione simile a quella delle
unghie che grattano la lavagna sono le regole per i Dual Class. La bi (o tri)
classe è la possibilità per gli umani di aggiungere classi addizionali al
proprio personaggio. Il multi classe, la variante per le mezze razze – l’esempio
classico è l’elfo guerriero/mago – anche se necessitava un’amministrazione accurata da parte del giocatore, era abbastanza chiara e più o meno funzionava.
Il dual class no, è sempre stato un accrocchio pazzesco. La sensazione era che,
pur sentendosi obbligato a lasciare aperta questa possibilità, il game designer
avesse fatto di tutto per evitare questa esperienza al giocatore.
Anzitutto era necessario avere un 17 nei requisiti minimi di classe. Se questo limite non era abbastanza stringente, ecco una serie di regoline e regolette che penalizzavano il giocatore che avesse usato le abilità della vecchia classe, nella transizione verso un livello identico tra le due. Robe assurde. Per fare un esempio: un guerriero al 6° è obbligato a combattere come un mago del 1° fino a quando non egli non giunga altresì al 6° livello con questa nuova classe. Pena, la perdita dei PX a fine avventura.
Anzitutto era necessario avere un 17 nei requisiti minimi di classe. Se questo limite non era abbastanza stringente, ecco una serie di regoline e regolette che penalizzavano il giocatore che avesse usato le abilità della vecchia classe, nella transizione verso un livello identico tra le due. Robe assurde. Per fare un esempio: un guerriero al 6° è obbligato a combattere come un mago del 1° fino a quando non egli non giunga altresì al 6° livello con questa nuova classe. Pena, la perdita dei PX a fine avventura.
Per questo motivo, di solito quando leggo le regole di un retroclone, la prima cosa che faccio è
proprio verificare come siano stati aggiornati i dual class e i multi class. Fino a oggi non trovato alcun regolamento dove questa cosa funzioni. Alcuni sistemi la evitano esplicitamente,
altri lasciano il problema aperto o discutibile.
Se per caso qualcuno di voi ha trovato un regolamento che contenga il colpo di
genio fatemi sapere, per favore.
Giusto per essere chiari: non
penso che dalla 3a edizione in avanti il problema sia stato risolto. O meglio,
sarebbe risolto se si limitasse il livello dei PG al 10°, quella che era la
soglia dei Dadi Vita del vecchio D&D, prima di iniziare ad aggiungere da 1
a 3 Punti Ferita per livello. Continuare ad aggiungere Dadi Vita oltre il
9°/10° livello (più bonus Costituzione) fa sì che a livelli medio alti i PG
abbiano veramente troppi Punti Ferita. Risultato: combattimenti troppo lunghi e
noiosi, sensazione di onnipotenza e via discorrendo.