martedì 31 maggio 2022

Gli sproloqui del Grognardo: il Burlone

Qualcuno, complice la recentissima quarta serie di Stranger Things, crede che l’arcinemico che porrà fine alle avventure dei vostri personaggi sarà un Personaggio Non Giocante del calibro di Vecna. Beh, quel qualcuno si sbaglia. Citando una famosa campagna di Warhammer Fantasy RPG: “the enemy is within”, il nemico ce l’hai al tuo interno.

È un nemico ben più acerrimo e spietato che si annida quasi in tutti i gruppi, a meno che la vostra compagnia di ventura non sia composta solo da depressi. Definiremo questo giocatore come il Burlone. In effetti il Burlone è l’amico che tutti vorrebbero avere: è affabile, disponibile, sempre allegro e ti vuole genuinamente bene. Spesso quel suo fare allegro e vagamente naif lo rende anche popolare tra le ragazze, e – Signore Iddio – chi è che non vuole un amico che porta donne nella compagnia?

Tuttavia come in tutti gli aspetti della vita, per tante caratteristiche positive c’è anche il rovescio della medaglia. Il Burlone è il serial killer designato dell’atmosfera che Master e giocatori si sono sforzati di creare fino a quel momento.  Come in tutti thriller che si rispettino sai che colpirà, ma non sai esattamente quando. Ha già assassinato almeno altre due campagne drammatiche di Vampiri e Twilight 2000, ma è un amico, potete dirgli che se ne deve stare a casa? Potete dirgli che ogni tanto la sessione va presa seriamente?

Lui però vi spiazza. Egli, nella sua clamorosa ingenuità, non riesce a percepire il pericolo ed è tanto distaccato dal suo personaggio cencioso e ridicolamente oppresso dalle avversità, quanto il Silvione nazionale dalla comprensione delle ragioni dell’omosessualità.

Oddio, non sono qui a condannare l’humor tout court, anzi. Ci sono momenti adatti per l’allegria e le battute, il problema è che il Burlone non riesce a trattenerle nemmeno nei momenti più cupi e disperati. E spesso sono freddure agghiaccianti, che spegnerebbero le voglie bagnate di Druna di Serpieri.

Così, mentre il vostro gruppo di investigatori si inoltra nel profondo dell’antro scuro, un budello dove si respira malignità e ferocia, affrescato col sangue delle vittime dei macabri rituali che loro malgrado sono state protagoniste della follia umana. Così, mentre tremanti vi sforzate di distinguere le figure incappucciate degli adoratori dei Grandi Antichi, che praticando una festa orgiastica brandiscono coltelli banchettando col sangue dei prescelti per il sacrificio. Così, mentre percepite il sudore imperlavi la fronte e scendere freddo lungo la schiena, mentre il più debole e nervoso di voi teme di perdere i sensi e a stento si trattiene da vomitare. Proprio in quel momento, all’apice della tensione, un vocione inquisitorio  tra di voi dice: “Ma mamma non te l’aveva detto di mettere sempre la canottiera della salute?!”, quindi commentando gli adoratori demoniaci: “Oggi grigliata da carne, ahahaha”.

Ecco, il Master gli sorride con benevolenza ma in realtà vorrebbe fare buon uso di un AK-47, considerato che ha appena realizzato come tutte le fatiche che poste in atto per arrivare fino al quel momento – ore di studio sui tomi di Lovecraft e 5 sudatissime sessioni precedenti colme di indizi e retroscena, musica sinfonica di raffinata ricercatezza – sono appena andate  a farsi benedire. Anche perché il Burlone è contagioso e al tavolo si è appena scatenata la gara a chi dice la stronzata più grossa, tipo: “Se mi viene un attacco di colite scagazzo dietro il totem di Cthulhu, tanto con questo buio chi mi vede?”, “Oddio, con quel culo bianco da irlandese che hai, sembreresti la luna piena a mezzanotte”, segue il Burlone “Cantiamo Tintarella di Luna”. Ora il Master assiste a giocatori e giocatrici sgomitare accennando un twist (tintarella di luna… tintarella color latte…), quasi i personaggi si trovassero al Club Valtour. Cthuhlu è (metaforicamente) appena morto. A che scopo Il Grande Sognatore, Il Dormiente di R’lyeh dovrebbe mettere un piede su questo mondo di capre?

Il Master devia la sua frustrazione sul gruppo perché, sì, i Grandi Antichi hanno ragione: il mondo intero deve essere distrutto! Immediatamente. Preso da una foga omicida non tira nemmeno i dai per l’evocazione e descrive i tentacoli dell’Immondo comparire da una frattura nella caverna, tra gli spruzzi della cascata, acclamato dalla cacofonia maledetta degli adoratori prostrati. “Cthulhu bagnato, Cthulhu fortunato!” grida il Burlone. A quell’ennesima provocazione il Master non si trattiene più: perde la proverbiale poker face che lascia spazio ad un ghigno sadico al lato della sua bocca; ora sbavazza come un boxer a Luglio dopo aver corso 5 chilometri dietro ad una cagnolina in calore. Vedendo l’etto di bava e gli occhi sgranati da tiroide sballata del Master, i giocatori capiscono di aver fatto la cazzata. “Cthulhu vi trucida” taglia corto quello e tira un secchiello di D100 a cazzo che rimbalzano e cozzano come palline nel flipper di Dragonslair, abbattendo candele  rosso rubino riciclate da un San Valentino andato male con le quali ha adornato il tavolo da gioco. Giustizia vuole che la prima scheda coinvolta nel rogo che segue sia proprio quella del Burlone. Il resto è storia, le Coca Cola diventano idranti improvvisati, i giocatori si accodano agli adoratori risollevando il lato interpretativo della sessione con colorite espressioni di malcelato risentimento verso diversi pantheon che gli sono stati sfavorevoli.

C’est la vie, così è la vita: dalla commedia alla tragedia il passo è breve e il Burlone è spesso protagonista di questo capitombolo. Come sempre vi ho avvisato.

10 commenti:

  1. Ahimé, io ho giocato per anni in un gruppo in cui di Burloni ce n'erano un paio. La cosa assurda era che il peggiore tra i due incitava gli altri a giocare seriamente! :D
    Ad un certo punto mise un cartello nel mobile dove teneva la roba di gdr con su scritto "DEVO GIOCARE SERIAMENTE". La battuta ci sta, anche nei tornei, ma non esariamo, dai...

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  2. Eh caro Luca,
    Sagge parole le tue, come al solito. Sei poi passato per Play quest'anno?

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    1. Certo, ho anche fatto qualche post al riguardo. Purtroppo niente roba vintage (ormai non la portano quasi più) ma mi sono fatto una scorpacciata di Four Against Darkness e ho preso una nuova uscita di Sine Requie. Ho fatto ben due partite, una dimostrativa alla 5a e il consueto torneo di Cthulhu organizzato da La Torre Nera.

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    2. Ah, e non mi hai detto nulla!? Venerdì e sabato ero a dimostrare un giochino di carte di nome Fort. Four Against Darkness, com'è? Io ho recuperato un Monstrous Arcana della 2a sui Suhagin, e speravo in un nuovo librogame di KK. Come saprai meglio di me ciccia.

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    3. Ora che mi ci fai pensare avrei pure dovuto autografarti un librogame... purtroppo la frenesia della fiera mi ha fatto un po' andar fuori di testa la cosa.
      Four Against Darkness è una specie di incrocio tra un gdr, Talisman e Hero Quest (ma io a Hero Quest non ricordo di aver mai giocato, quindi prendi con le pinze questo commento!). Generi un dungeon casuale e ci giochi con 4 personaggi, ma poi ci sono supplementi e moduli con regole e opzioni aggiuntive.
      Quello dei sahuagin ce l'ho anch'io, preso a metà prezzo in un negozio dove avevano ancora roba vecchia che periodicamente io mi accattavo in mancanza di meglio! Non male, da quello che ricordo, ma nella stessa serie quelli dei beholder e degli illithid erano più interessanti. Dovrei avere anche tutte e tre le avventure collegate, o forse me ne manca una... Ma dove lo hai trovato? Io di roba vecchia non ho visto quasi nulla.

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  3. C'è un negozio con roba vetusta che bazzica tutte le fiere, credo si chiami Mondiversi. Il manualino in questione era disponibile ad un prezzo accessibile: 25 euro. Oggi se hai notato, anche grazie alla popolarità di DnD e Stanger Things, se possiedi 2 tomi vecchi è meglio metterli nella cassetta di sicurezza.

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    1. Ah, però, roba che mi incazzo... conosco ovviamente MonDiversi e Amos Pons (scrivo anche io per la sua rivista-libro artigianale TSR - Tante Storie di Ruolo), ma dalla scorsa Lucca non porta in giro roba vintage dicendomi che non vende... se non a clienti selezionatissimi, vedo! Vabbè, voglio sperare che si trattasse di qualcosa di poco prezioso (25 euro, hai detto) che in qualche maniera ha portato lo stesso in fiera come altro materialevetusto che ho visto da lui. Sennò sai che incazzatura, io che speravo di prendergli qualcosa di Spelljammer e della 1a Edizione...
      Qui trovi un'intervista che gli ho fatto a Lucca anche a riguardo dell'argomento:
      https://www.fucinemute.it/2021/11/segnali-positivi/

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  4. Grazie della segnalazione, l'ho letta volentieri.

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  5. Bell'articolo, molto esemplificativo di cosa sia "non fare roleplay"! Un saluto

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    1. Ciao Sikander,
      Grazie a te della visita e del commento.

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