“Alle Termopili si sacrificarono in 300, ma a
Modena furono sufficienti 128!” - commento di un partecipante Epic di Play
2017.
Sono le
19.30 di Sabato 1 Aprile quando, nella sala rapporto di Modena Fiere, 20
Dungeon Master e 8 Coordinatori si scambiano occhiate accigliate. Chi porta una
benda sull’occhio, chi un cappello da pirata o un elmo cornuto, tutti una
maglia celebrativa: deve essere chiaro che saranno loro il bersaglio della
mandria che presto si accalcherà alla sala 400.
Modena Fiere
è stata gentilissima, ci ha messo a disposizione un abbondante buffet, acqua e
Coca Cola. Non si rifiuta mai un pasto a dei condannati a morte. Quindi uno
degli astanti, Michele se non sbaglio, sfodera la pozione dell’eroismo, trattasi di un distillato casalingo
probabilmente vietato anche nei peggiori bar di Caracas.
Riempie il
bicchiere a tutti. Nicola alza il calice e scaccia la tensione gridando:
“Ruoliamo duro!”. I miei compagni gli rispondo con versi improvvisati e nella
confusione intendo: “Facciamogli il culo!”, vabbè farò del mio meglio!