Cari Tutti,
il blog ha
rallentato notevolmente l’anno scorso e quest’anno ho idea che manterrà lo
stesso ritmo. Credo comunque che l’importante sia la regolarità e mostrare che
non ho chiuso bottega. Intanto, avrete sicuramente notato come questo Gennaio ci
abbia regalato novità in abbondanza. Anzitutto siete autorizzati a giocare la
versione italiana di D&D 5, ovvero Next, pagando un’offerta simbolica a chi
ha prodotto tale titanico sforzo.
Poi pare, ma
molti siti hanno già battuto il tam-tam e quindi vi rimando a loro per
dettagli, che si potrà pubblicare, anche in differenti lingue, materiale per
D&D. Altro bel colpo!
Possiamo fare
qualche riflessione su questa svolta? La prima che mi viene è che da soli non si vince una sfida. La
squadra che lavora sulla quinta edizione è composta da un ristretto numero di
persone e non credo sia in grado di mantenere il numero di uscite che il
pubblico più affezionato si attenderebbe. Men che meno controllarlo tutto.
La popolarità di
un gioco tuttavia dipende anche dal materiale di supporto che gli ruota
attorno, quindi perché non lasciare che gli altri contribuiscano al tuo
successo. Non penso che qualcuno dei clienti della quinta rinunci a espansioni
ufficiali, ma nell’attesa che queste siano disponibili, potrà comunque
consolarsi con materiale amatoriale (il cui contenuto è spesso molto valido) o
di terze parti. Per me sono solo buone notizie.
Non avendo altro
da dirvi, vi prendo per mano e vi accompagno nell’esplorazione di un
sotterraneo oramai familiare.