La Rete, nel senso di Web, è un po’ come un’autostrada che
si percorre e svincola in tante piccole, a volte microscopiche, località dove
ritrovarsi. Una meta, di per sé, racchiude infatti attributi specifici che
attraggono persone con qualcosa in comune. Nel mare magnum di questi “non luoghi” digitali con qualche avventore
capita anche di parlare… e di capirsi. È quanto è successo con Mauro, o meglio Maurino, come ama firmarsi il figuro sui
diversi siti con cui collabora.
Non ho mai incontrato Mauro di persona, non ancora insomma,
ma l’estate 2017 è prossima e penso di poter riparare con un viaggetto in
riviera. Nel frattempo, mentre indugio su questa possibilità, mi compiaccio di
condividere sull’Orto un’avventura di sua creazione.
Da qualche tempo, infatti, gli proponevo una collaborazione,
perché il ragazzo ha una buona penna, come lo si può constatare leggendo le sue
recensioni su Gioconauta.
Vagliate le eventuali possibilità, siamo infine giunti a questa idea: mettere a
disposizione di chi lo chieda, tramite un commento a questo post, un’avventura.
Rispettando i nostri tempi, tergiversando come spesso accade, pare che ce
l’abbiamo fatta.